La sentenza della Cassazione del 16 novembre 2021, n. 41599 di legittimità offre spunto al presente contributo consente di individuare i reati configurabili nella filiera alimentare corta che conduce al contatto tra il pescatore di datteri di mare e il ristoratore, soffermandosi precipuamente sulla individuazione del delitto presupposto del reato di ricettazione ed affermando che integra il delitto di ricettazione la condotta dell’acquirente di specie ittiche catturate mediante danneggiamento di risorse marine, qualora detto soggetto proceda a tale acquisto nella consapevolezza della provenienza del pescato dal delitto di cui all’art. 635, comma 2, n. 1 c.p.
Source: Quotidiano Giuridico