L'affetto dei genitori cambia la visione del mondo

In psicologia si chiamano primals, un termine che in italiano potremmo tradurre e parafrasare con “convinzioni primordiali sul mondo che ci circonda”: è attorno a questo concetto che ruota uno studio pubblicato su Child Development, che ha studiato il ruolo dei genitori sulla formazione dei primals nella mente dei bambini, scoprendo che chi è cresciuto in una famiglia affettuosa tende a percepire il mondo come un luogo sicuro.. Prima e dopo. Lo studio ha coinvolto bambini, ragazzi e genitori di otto diversi Paesi del mondo (Colombia, Italia, Giordania, Kenya, Filippine, Svezia, Tailandia e USA) ed è stato suddiviso in due fasi: in un primo momento bambini e ragazzi (8-16 anni) hanno risposto a domande riguardanti la pericolosità del loro quartiere, lo status socioeconomico, la severità e l’affetto dei genitori; compiuti 22 anni, quegli stessi bambini e ragazzi hanno compilato un questionario sulla loro visione del mondo, rispondendo con frasi del tipo “Il mondo mi sembra un luogo abbastanza sicuro”.. Affetto e positività. L’analisi ha fatto emergere chiaramente che i bambini i cui genitori venivano percepiti come affettuosi erano diventati giovani uomini e giovani donne che guardavano positivamente al mondo, giudicandolo bello, sicuro e allettante. «Sorprendentemente, altre esperienze avute durante l’infanzia e l’adolescenza non influivano molto sulle idee sul mondo dei giovani», spiega Jennifer Lansford, coordinatrice della ricerca: «per esempio, crescere in un quartiere più pericoloso non faceva pensare ai giovani che il mondo fosse un posto meno sicuro».. Nonostante sia importante sottolineare che i risultati mettono in luce non una causalità, ma una correlazione tra affetto genitoriale e visioni sul mondo, è evidente che creare un ambiente familiare sereno e affettuoso contribuisce a far sviluppare una visione del mondo positiva nei giovani adulti..
Source: Focus