Partono dalla Basilica di Santa Sofia, nella capitale, gli aiuti per il Paese sconvolto dalla guerra. Sono tanti i beni che vengono donati da ogni parte della Penisola e spediti da ditte di trasportatori italiane e ucraine che offrono i loro mezzi per portare cibo e beni di prima necessità ai civili. Don Marco Semehen: “Chiediamo preghiere, ma anche donazioni in denaro per le forniture degli ospedali”
Source: Vaticano