In un’intervista all’emittente della Cei Tv2000, il segretario di Stato sottolinea che la Santa Sede è disponibile a promuovere iniziative di dialogo nella guerra nell’est Europa: la prima escalation da evitare è quella verbale, certe parole infiammano gli animi e portano alla scelta di reagire con altri mezzi
Source: Vaticano