Preso atto della collocazione paritetica del figlio minore presso ciascuno dei genitori, si giustifica la previsione del mantenimento “in forma diretta” e, conseguentemente, va revocato il contributo previsto a carico del padre ed in favore della madre. Lo stabilisce il Tribunale di Perugia, sentenza 1 settembre 2021.
Source: Quotidiano Giuridico