Pronunciandosi su un ricorso proposto avverso la sentenza con cui la Corte d’Appello aveva confermato la condanna inflitta in primo grado ad un uomo per il reato di violenza sessuale in concorso con il reato di violenza privata, la Corte di Cassazione penale, Sez. III, con la sentenza 2 febbraio 2022, n. 3706 – nel disattendere la tesi difensiva secondo cui la Corte d’appello non aveva motivato in ordine alla sussistenza del delitto di violenza privata, che era assorbito nella fattispecie di violenza sessuale – ha ribadito il principio secondo cui il delitto di violenza privata non concorre con quello di violenza sessuale quando la violenza fisica o morale è del tutto strumentale rispetto al compimento degli atti sessuali e non rappresenta un quid pluris che eccede il compimento dell’attività sessuale coatta.
Violenza privata e violenza sessuale: quando concorrono?
Source: Quotidiano Giuridico
Quotidiano Giuridico
Agenzia Proarma
Informazione – Assistenza – Tutela