di padre Gianfranco Grieco
Che volto avrà la famiglia del futuro? In Italia e nel mondo, la famiglia è diventata “mini”, “tascabile”, microscopica. C’è un nucleo di tre: mamma, papà e bambino; di due che si chiama “monoparentale” cioè una mamma sola con il suo bimbo; e poi vi sono i numeri uno, ossia i “single” ( in Italia quasi 5 milioni con il 40% nella sola Milano). Così, il nucleo familiare si è disperso, il clan è scomparso e ognuno vive la sua storia chiuso nel suo egoismo e nel suo guscio.
Negli anni ’50 un bambino aveva almeno 30 parenti, oggi raramente si arriva a 10. In pochi , in casa, fanno l’esperienza di avere un fratello o una sorella, e sono tanti i bambini che non hanno né zii, né cugini Alla domanda iniziale non è facile dare risposte certe; si naviga quasi nel buio. Si parla di vari modelli di famiglia e gli studiosi di sociologia e di costume rilevano come “il modello mediterraneo resiste: le relazioni affettive restano forti”.
A questi stili di famiglia bisogna saper proporre un modo di essere famiglia che salvaguardi alcune priorità che scaturiscono dalla stessa natura umana e dal progetto creativo di Dio. In una parola la proposta di una famiglia cristiana aperta all’amore vero, al dono e alla vita.
La nostra natura umana si basa sul fondamento biologico e biblico: maschio e femmina li creò. Non si può cambiare la natura. A nessuno è lecito capovolgere il progetto di Dio creatore che ha dato la vita all’universo e all’uomo. Vi è una “ecologia umana” da rispettare e da promuovere.
Se andiamo contro l’amore e contro la vita andiamo a sbattere tutti e le situazioni di fallimento in tutti campi stanno davanti ai nostri occhi. Quelli che ci hanno preceduto non vivevano con gli occhi chiusi o con i paraocchi. Sapevano cosa volevano e dovevano volevano andare, per questo hanno raggiunto tappe di civiltà invidiabili. Ritorniamo alla custodia dei valori veri: matrimonio, unità, indissolubilità, fedeltà, comunione, condivisione, trasparenza, legalità. Di fronte ai buchi neri che offuscano il nostro presente e indeboliscono i progetti del nostro futuro dobbiamo rispondere con sincerità e con passione e con la voglia di cambiare strada per rinascere.
Cerchiamo di leggere bene i segni dei tempi e indirizziamo gli sforzi comuni per il bene della società. La famiglia “sana” è un valore, mentre, purtroppo la famiglia “malata” ha problemi e crea problemi anche agli altri, con tutte le attenzioni e le delicatezze del caso.
La famiglia del futuro, quindi, avrà il volto che noi, uomini e donne di buona volontà, sapremo dare sin da oggi.
Ci attende un lavoro serio ed impegnativo al quale non possiamo sottrarci.
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