di padre Gianfranco Grieco
"Il suo nome sarà Francesco". Così il padre Pietro di Bernardone di ritorno dalla Francia chiedeva alla sua sposa madonna Pica che, in assenza del consorte, aveva dato al suo bimbo il nome di Giovanni.
"Il mio nome è Francesco" ha detto il Papa nuovo nello splendore della cappella Sistina dopo la sua elezione al quinto scrutinio.
La fumata bianca annunciava al mondo l’elezione del vescovo di Roma, ma il suo nome veniva scandito dal cardinale francese Touran, con voce flebile e timorosa, soltanto un’ora dopo. Egli sapeva che avrebbe dato al mondo un annuncio storico.
Francesco, come san Francesco. Primo papa nella storia che riprende un nome, e con il nome del cristiano di Assisi, riprende il suo programma.
Chiesa povera, chiesa dei poveri, scelta preferenziale per i poveri. Camminare insieme; edificare insieme; confessare insieme Gesù crocifisso; custodire la famiglia, la vita, il creato; semplicità, umiltà, candore, benevolenza, trasparenza, tenerezza, popolo, non essere tristi, non perdere la speranza: queste le prime parole – messaggio del Papa che ogni giorno continua a sorprendere la comunità dei credenti e di tutti gli uomini e le donne di buona volontà.
La sua figura disarmante, discreta, sincera, carica di affetto risveglia nei cuori la gioia e l’orgoglio di appartenere ad una chiesa aperta al mondo.
La sua figura povera che bada all’essenziale, all’annuncio del vangelo. Senza trono, senza croce pettorale di oro; senza anello d’oro sulla mano destra; senza mozzetta rossa ; senza saturno, il grande cappello rosso; senza camauro il cappello bordato di ermellino; senza mocassini rossi: questo è il papa venuto <dalla fine del mondo>- finis terrae - per dare alla chiesa del XXI secolo una svolta epocale attesa e sognata.
Questo papa gesuita e francescano insieme coniuga due carismi e due spiritualità che hanno segnato la storia civile e religiosa dal medio evo, passando per il cinquecento, sino ad oggi.
Francesco e Ignazio: l’alter Christus di Assisi e il guerriero di Dio venuto a Roma dalla Spagna cattolica.
Due santi fondatori nei programmi e nella vita del papa nuovo che continua a proclamare le meraviglie di Dio con il cuore di frate Francesco.
| < Prec. | Succ. > |
|---|