Europa - News and Society

European News Portal

  • Full Screen
  • Wide Screen
  • Narrow Screen
  • incrementa grandezza carattere
  • Default font size
  • Riduci grandezza carattere

EUROPOL - Operation Rescue

E-mail Stampa PDF

di Carlo Felice Corsetti
230 bambini salvati dai pedofili, grazie ad una operazione di polizia sviluppatasi in tutto il mondo, con il supporto fondamentale di EUROPOL.
Una delle più grandi inchieste a livello internazionale in tema di abusi su minori ha portato le forze di polizia di molti Stati ad indagare 670 persone e ad arrestarne 184. Il numero delle vittime tutelate - circa 230, ma destinato a salire - rappresenta un record in questo tipo di indagini.
Tutto nasce dal lavoro degli analisti di Europol che riescono a violare la protezione di un server al centro di una rete, con la scoperta dell’identità e dell’attività di molti presunti responsabili di attività sessuale con minori.
Ciò ha consentito ad Europol di trasmettere oltre 4000 rapporti investigativi alle polizie di oltre 30 paesi, in parte europei, che hanno continuato le indagini per rintracciare i criminali e salvaguardare le loro vittime .
Conosciuta come “Operation Rescue”, questa complessa attività investigativa è durata circa 3 anni.
Tra i paesi coinvolti : Australia, Belgio, Canada, Grecia, Islanda, Italia, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Polonia, Romania, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti.
In altri paesi le indagini sono ancora in corso. Il sito è stato chiuso.
Lo rende noto un comunicato di EUROPOL, che riporta anche una dichiarazione del Direttore, Rob Wainwright : “Sono orgoglioso del lavoro eccezionale dei nostri esperti per aiutare le autorità di polizia di tutto il mondo a raggiungere questi risultati innovativi. La tutela di così tanti bambini vulnerabili è particolarmente gratificante e testimonia l’impegno della nostra Agenzia per rendere l’Europa un luogo più sicuro per i suoi cittadini. Devo anche rendere omaggio alle autorità competenti in Europa e altrove, per le loro attività operative volte a rintracciare i criminali sospettati e le loro vittime”.
You are here