Due volumi del giornalista e scrittore Gianfranco Grieco
di Marie Claude Joseph
Due libri sul beato Giovanni Paolo II "Cronaca di giorni di luce" e "Papa santo visto da vicino" che si legano al primo pubblicato nell’ottobre del 2007: "Pellegrino. Giovanni Paolo II tra le civiltà del mondo". Un trinomio che si sviluppa in tre direzioni concentriche: il rapporto del papa pellegrino con il mondo percorso in lungo e in largo nei cuoi 104 viaggi apostolici internazionali; i giorni della sua morte che hanno illuminato il mondo; e la santità di un Papa visto da chi ogni giorno ha avuto il dono di stargli vicino; ascoltare le sue parole; osservare i suoi gesti; entrare in profondità nel santuario della sua anima apostolica e mistica insieme, dinamica ed umile, nascosta e visibile da ogni angolo della terra.
A pochi giorni dalla beatificazione di Giovanni Paolo II nella chiesa di santa Dorotea a Porta Settimiana di Trastevere sono stati presentati proprio gli ultimi due volumi di padre Gianfranco Grieco per 37 anni giornalista e inviato de "L’Osservatore Romano" al seguito di Paolo VI, di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI ed attualmente capo ufficio del pontificio consiglio per la famiglia:
"Cronaca di giorni di luce. Benedetto XVI e Giovanni Paolo II" edito dalla Libreria Editrice Vaticana e "Giovanni Paolo II, Papa santo visto da vicino" dalla Velar di Bergamo.
A ricordare i 27 anni di pontificato di Giovanni Paolo II riletti e riproposti da padre Grieco, sono stati il cardinale José Saraiva Martins, Prefetto emerito della Congregazione delle Cause dei Santi; l’Arcivescovo Marini, maestro delle celebrazioni liturgiche del Sommo Pontefice Giovanni Paolo II dal 1987 al 2005; Angelo Scelzo, Sotto-Segretario del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni sociali; don Giuseppe Costa, direttore della Lev; Marco Impagliazzo, Presidente della Comunità di sant’Egidio; Cindy Wooden, corrispondente da Roma del <Catholic News Service> e Iman Sabbah di Rai New 24.
Per l’occasione è stata anche allestita una mostra fotografica che ripropone la visita pastorale compiuta dal grande Pontefice il 17 febbraio 1991 durante la guerra nel golfo persico. Nel corso dell’incontro con la comunità trasteverina il Papa della riconciliazione tra i popoli e le nazioni ribadiva con forza profetica: "La pace è frutto della giustizia, ma anche della carità e dell’amore".
Un grido, questo, che anche oggi, si riveste di scottante attualità geopolitica e sociale.
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