È illegittimo il bando di concorso che non prevede l’accertamento della conoscenza della lingua inglese da parte dei candidati. Deve ritenersi meritevole di tutela anche l’interesse del partecipante ad un pubblico concorso ad ottenere una migliore posizione in graduatoria, che gli consenta l’assunzione, nel caso di scorrimento. Lo stabilisce il Tar Sicilia, sez. II, sentenza 15 febbraio 2022, n. 531.
Source: Quotidiano Giuridico
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