«Se Dostoevskij fosse vivo la sua condanna alla guerra sarebbe assoluta»

Lo slavista Fausto Malcovati, profondo conoscitore della cultura russa, commenta l’episodio che avrebbe visto dapprima la cancellazione (“per evitare ogni forma di polemica”), poi l’improvviso ripristino di un corso su Fedor Dostoevskij all’Università della Bicocca. «Nessuno scrittore russo si è mai schierato dalla parte del potere e della violenza»
Source: Vanityfair