Da Campobasso il grido ‘No alla guerra’. In piazza Vittorio Emanuele una delegazione di donne ucraine

Un centinaio i cittadini che hanno partecipato alla manifestazione organizzata da Amnesty International. Dopo la solidarietà ci si prepara ad accogliere i profughi


CAMPOBASSO. Lo hanno ripetuto per cinque volte, un grido che è anche un appello: “No alla guerra”. Un grido ripetuto per cinque volte, dopo ognuno dei cinque minuti di silenzio che la città di Campobasso ha voluto tributare alle vittime dell’invasione russa in Ucraina.

Un centinaio i cittadini che sono scesi in piazza Vittorio Emanuele, davanti al Municipio sul quale è stata apposta la bandiera della pace, che hanno risposto all’appello lanciato da Amnesty International, per chiedere di fermare il conflitto. Anche tra i partecipanti al presidio bandiere della pace e con i colori dell’Ucraina.

In piazza anche una rappresentanza di lavoratrici ucraine, che hanno portato la loro testimonianza. Drammatica. E che per nome di una loro portavoce si sono dette colpite e anche commosse dall’affetto e dalla solidarietà al loro Paese mostrati dalla comunità internazionale. E da Campobasso.

La manifestazione, moderata dalla giornalista Miriam Iacovantuono e accompagnata dalle note del mandolino del maestro Tiziano Palladino, ha visto tanti studenti leggere poesie e testi di grandi autori della letteratura internazionale, tutti con il comune denominatore del ‘No alla guerra’.

Con il Molise, che oltre a far sentire la sua voce si prepara a dare il suo sostegno alla popolazione ucraina. Quelli che hanno deciso di restare in patria, per difenderla, e che hanno bisogno di cibo, vestiario, medicine. E ai profughi che arriveranno in Italia e anche in Molise. La regione si è già detta pronta ad accoglierli.

Carmen Sepede

Source: Isernia News