E’ un flusso ininterrotto di profughi che preme sulla frontiera, in parte diretto altrove in parte senza una meta. Ore di fila prima di superare i confini della piccola Repubblica e poi l’arrivo nei campi di accoglienza. Dagli organismi della Chiesa e le ong un contributo fondamentale. Il racconto dell’esodo da uno dei nostri inviati
Source: Vaticano