La lettera dal carcere di Secondigliano: «Non fate come me, ho sbagliato e ho perso tutto: godetevi la vita»

Cari ragazzi, ci vuole più coraggio per vivere nella legalità che per impugnare una pistola! Cari ragazzi, chi vi scrive è un recluso dell’Alta Sicurezza del penitenziario di…
Source: Il Mattino