Dal Paese la testimonianza dell’avvocato Mara Bottone che lavora a Varsavia e si sta prodigando nell’ospitalità dei profughi ucraini. Da lei parole di elogio alle tante mamme, zie e cugine ucraine che si spendono per la tutela dei più piccoli. “La Polonia ha attivato diversi strumenti per difenderli”
Source: Vaticano