L’INTERVISTA/ Terminata l’esperienza in Giunta, l’ex assessore continua a supportare l’amministrazione, lavorando ai progetti avviati e si prepara alla prossima competizione elettorale. Lo spoiler sull’edizione 2025 di Lettera 423: arrivano Valerio Aprea e Roberto Mercandini
di Giuliano Vacca
ISERNIA. Luca De Martino nel 2021 non si era proprio candidato. E per questo più di qualcuno aveva storto il naso quando è stato nominato come assessore esterno con delega alla cultura. Più di qualcuno si era chiesto chi fosse ma, sapendo che il sindaco di Isernia Piero Castrataro lo aveva scelto per le competenze e non per il consenso, lui ha lavorato sodo per dimostrare di meritare quel ruolo. “Proprio perché ho ricoperto il ruolo di Assessore esterno mi sono impegnato ancora di più per dimostrare di meritare il ruolo e la fiducia accordatami. Attualmente in città abbiamo festival , appuntamenti ricorrenti e un auditorium con una nuova vita, questa mi sembra una buona base per continuare a lavorare e cercare di migliorare ancora.” Confessa a isNews ora che non è più in Giunta, a seguito di un avvicendamento: “Io ho iniziato da esterno, è giusto che adesso venga dato spazio a chi si è candidato alle scorse elezioni: io ho creato dei presupposti affinché si possa lavorare su una strada ben tracciata e migliorare ancora, perché è sempre possibile migliorare”. Ma nonostante il passo indietro, la sua vicinanza all’attuale maggioranza di centrosinistra continua ad esistere
De Martino, insomma, lei non è più assessore ma continua a collaborare con l’amministrazione Castrataro?
Sto continuando ad affiancare Piero perché abbiamo iniziato un percorso insieme e intendiamo finirlo insieme. Lavoro quindi allo stesso modo per portare avanti tutte le iniziative pensate: questo mio impegno continuerà fino alla fine della consiliatura e spero proseguirà anche dopo.

Cioè? Cosa immagina dopo?
Immagino Piero Castrataro Sindaco di Isernia per la seconda volta, io sarò sicuramente al suo fianco.
Sta dicendo che vuole diventare consigliere comunale?
La scelta spetterà ai cittadini ma sicuramente sarò candidato a sostegno di Piero Castrataro, posso confermarlo.
Recentemente, Carlo Veneziale del Partito Democratico ha proposto di lavorare a nuove liste che affianchino quelle già presenti nel centrosinistra.
Mi trova d’accordo, è dovere di tutti noi impegnarsi per allargare la base e rafforzare la coalizione. Io non mi tirerò indietro e anzi proverò a coinvolgere giovani, persone provenienti dal mondo della cultura e dell’associazionismo che poi so quelle con cui ho collaborato maggiormente durante questi due anni da assessore. Ci sono tante persone impegnate in questi ambiti, Isernia è piena di persone che hanno voglia di impegnarsi, anche se spesso non si vedono perchè lavorano dietro le quinte.

Faccia il nome di un paio di giovani promettenti allora.
Negli ultimi venti anni ho vissuto a pieno la vita culturale della città e posso dire che oggi ci sono tanti ragazzi che, più di prima, stanno mettendo su realtà aggregative. Stanno dimostrando di avere inventiva e iniziativa.
Nel frattempo però si sta dedicando alla quarta edizione di Lettera 423, la kermesse letteraria che si svolge a giugno a Isernia
Certo, io sono nel gruppo del lavoro e sto supportando il comitato organizzatore e il direttore artistico Ulderico Iorillo, contribuendo alla creazione dei contenuti e mantenendo uno stretto contatto con l’amministrazione che crede molto nel festival
Qualche anticipazione?
Per i fumetti ci sarà Fumettibrutti, in due distinti appuntamenti serali ospiteremo Roberto Mercandini, presenza fissa del programma RAI Splendida Cornice e Valerio Aprea, monologhista di punta del programma Propaganda Live in onda su La7.
Sempre a giugno ci sarà anche il Proud to be Young, il festival organizzato da Forum Giovani e Pro Loco Giovani…
Mi è stato chiesto dagli organizzatori e dall’assessore alle Politiche Giovanili Umberto Di Giacomo, di proporre eventualmente un’idea di format e l’artista di punta. Insomma stiamo ragionando per migliorare un evento che già ha avuto molto successo negli anni scorsi grazie alle intuizioni di Federica Vinci.
Molte persone si sono complimentate con lei per il cartellone dell’Auditorium dell’ultimo periodo.
La fiducia di tutta l’Amministrazione mi ha dato l’opportunità di ampliare l’offerta culturale e di coordinare le aziende, i privati e le associazioni che volevano proporre contenuti per l’auditorium. E’ stato un lavoro di squadra, ma non posso negare che avere ricevuto tanti attestati di stima mi ha fatto anche commuovere in alcuni casi specialmente perché, per natura, sono una persona poco incline ai convenevoli.
E per il futuro? Ci sono iniziative in cantiere?
Con i fondi reperiti grazie all’impegno dell’Amministrazione ed in particolare dall’assessore Angelo Iannone, siamo riusciti a fare buona parte di quello che avevamo in mente e soprattutto a riproporre con ciclicità gli eventi più importanti e di maggior successo. Ora stiamo progettando altri eventi: un concorso che veda protagonisti gli Isernini produttori di olio d’oliva domestico, un evento legato agli animali domestici ma soprattutto stiamo ragionando su un modo nuovo di intendere il centro storico attraverso una visione più vicina alle necessità del quartiere e soprattutto piena di piccoli interventi realizzabili e di sicuro impatto socio economico.
L’articolo Comunali a Isernia, De Martino pronto a misurarsi con l’elettorato. Ma solo al fianco di Castrataro proviene da isNews – Molise.
Source: Isernia News