Erano stati salvati dai vigili del fuoco, ma – secondo i veterinari Aserm – lo stress, il freddo e la lontananza dalla madre li hanno stremati
PETRELLA TIFERNINA. Non ce l’hanno fatta i due caprioli tratti in salvo ieri sera dai vigili del fuoco nel canale di alimentazione della centrale elettrica di Petrella Tifernina. I piccoli esemplari, rimasti intrappolati per ore nell’acqua gelida, sono morti nonostante i soccorsi e le cure ricevute subito dopo il recupero.
A dare l’allarme era stato un passante. Sul posto sono poi intervenuti i vigili del fuoco di Campobasso con le unità di soccorso fluviale, i Carabinieri Forestali, i tecnici Enel e i veterinari dell’Asrem. Il recupero si è rivelato delicato e complesso, ma si era inizialmente sperato nel lieto fine.
“Siamo molto dispiaciuti – ha detto a Telemolise il dottor Mario Di Nardo, veterinario Asrem – Purtroppo i due caprioli, di pochi mesi, erano in acqua probabilmente da un paio di giorni. Lo stress, il freddo e la lontananza dalla madre li hanno stremati. Abbiamo fatto tutto il possibile, ma la situazione era ormai compromessa”.
I due animali, una volta recuperati, erano stati asciugati, coperti e rifocillati, ha spiegato il dottor Di Nardo; ma poche ore dopo il salvataggio, purtroppo, si sono addormentati per sempre. Un epilogo che lascia l’amaro in bocca, dopo la commozione e il grande sforzo messo in campo per salvarli.
Source: Isernia News