La Chiesa ha scelto il suo Pastore: Robert Francis Prevost è il nuovo Papa. “Solo uniti con Dio e tra noi andiamo avanti”

Il cardinale Dominique Mamberti ha annunciato il neo eletto Pontefice, dopo soli quattro scrutini. Si chiamerà Leone XIV. Il discorso di saluto e di benedizione nel segno del predecessore Francesco


ROMA. Habemus Papam: il cardinale Dominique Mamberti ha annunciato il nuovo Pontefice affacciandosi dalla Loggia della Basilica di San Pietro. È Robert Francis Prevost: si chiamerà Leone XIV. Ha 69 anni, è statunitense ed è stato nominato cardinale da papa Francesco nel 2023. 

Dalla fumata bianca è passata circa un’ora, per consentire al nuovo pontefice un momento di raccoglimento in preghiera e la sua vestizione. Il nuovo Papa ha poi impartito la benedizione Urbi et Orbi, suo primo atto pubblico dopo l’elezione. Quindi è tornato in Conclave, poi a Casa Santa Marta assieme a tutti i cardinali elettori. Domani la Messa nella Cappella Sistina, che sarà anche l’atto conclusivo del Conclave.

“La Pace sia con tutti voi! – esordisce Papa Leone XIV nel suo discorso di saluto – fratelli e sorelle carissimi, questo è il primo saluto del Cristo Risorto, il Buon Pastore che ha dato la vita per il gregge di Dio. Anche io vorrei che questo saluto di pace entrasse nel vostro cuore, raggiungesse le vostre famiglie, tutti i popoli, tutta la terra: la Pace sia con voi. Questa è la Pace del Cristo Risorto: disarmata, disarmante, che proviene da Dio, che ci ama tutti, incondizionatamente. Ancora conserviamo nei nostri orecchi la voce debole ma sempre coraggiosa di Francesco, del papa che benediva Roma, dava la sua benedizione al mondo intero quella mattina del giorno di Pasqua – Consentitemi di dar seguito a quella stessa benedizione: Dio ci vuole bene, dio ci ama tutti. Il male non prevarrà!”.

“Uniti, mano nella mano con Dio e tra di noi, andiamo avanti. Siamo discepoli di Cristo e Cristo ci precede. L’umanità necessità di lui come il ponte per essere raggiunta da Dio e dal suo amore. Aiutateci a costruire ponti, con il dialogo, l’incontro, unendoci tutti per essere un unico popolo sempre in pace. Grazie a Papa Francesco!”, ha aggiunto il Santo Padre.

“Voglio ringraziare tutti i confratelli cardinali che hanno scelto me per essere il successore di Pietro, per camminare insieme a voi come Chiesa unita, cercando la Pace, la Giustizia, come uomini e donne fedeli a gesù cristo, senza paura, per proclamare il vangelo, per essere missionari. Sono un figlio di Sant’Agostino, un Agostiniano, che ha detto: ‘Con voi sono cristiano, e per voi vescovo’. In questo senso possiamo camminare insieme verso quella patria che Dio ci ha preparato”.

“Alla chiesa di Roma un saluto speciale: dobbiamo cercare insieme come essere una chiesa missionaria, che costruisce ponti, un dialogo, sempre aperta a ricevere, come questa piazza”. Poi il saluto, in spagnolo, alla sua “querida diocesi” in Perù. “A tutti voi, fratelli e sorelle di Roma, d’Italia, di tutto il mondo, vogliamo essere una chiesa unita, sinodale, che cerca sempre la pace e di stare vicino a coloro che soffrono”. Infine, nel giorno della supplica alla Madonna di Pompei, l’invito a recitare l’Ave Maria: “Nostra madre Maria vuole sempre camminare con noi, stare vicino, aiutarci con la sua intercessione e amore. Allora vorrei pregare insieme a voi, chiediamo questa grazia speciale a Maria nostra madre”.

Source: Isernia News