Export sotto pressione per i dazi Usa: Isernia tra le province più esposte

Lo confermano i dati di Unioncamere e Centro Studi Tagliacarne


ISERNIA. Con il 16% del fatturato delle sue imprese legato alle esportazioni verso gli Stati Uniti, c’è Isernia tra le province d’Italia più esposteal mercato americano. Lo confermano i dati di Unioncamere e Centro Studi Tagliacarne, resi noti durante l’Assemblea nazionale tenutasi a Roma lo scorso 29 aprile.

Il comparto trainante è quello chimico e affini, seguito – seppur a distanza – da alimentari e bevande. Un dato che, alla luce delle recenti minacce di imposizione di nuovi dazi commerciali da parte degli Stati Uniti (tuttora soltanto “sospesi”), accende un campanello d’allarme sull’economia molisana e in particolare sul tessuto produttivo della provincia isernina.

Imprese in allerta tra rischi e strategie. A livello nazionale, il 56% delle imprese teme un’immediata riduzione delle esportazioni, mentre altre criticità riguardano l’aumento dei costi di approvvigionamento (26%) e la perdita di competitività sui beni intermedi e semilavorati (22%).

Sette imprese su dieci stanno già mettendo in campo contromisure: dal rialzo dei prezzi (33%) alla ricerca di nuovi mercati UE (25%) o extra-UE (18%). Solo il 3% valuta lo spostamento della produzione negli Stati Uniti, segno delle difficoltà per le PMI nel gestire processi complessi di internazionalizzazione produttiva.

Un sostegno strategico per l’export locale. Il 43% delle imprese riconosce alle Camere di Commercio un ruolo strategico nel supportare l’export. Un dato che conferma l’importanza di rafforzare i servizi di internazionalizzazione, soprattutto per le piccole imprese molisane che rappresentano ancora un segmento parzialmente inesplorato del potenziale export regionale. Proprio per questo motivo, la Camera di Commercio del Molise mette in campo una serie articolata di iniziative per accompagnare le imprese sui mercati esteri: dall’assistenza tecnica e specialistica alla formazione, passando per l’erogazione di informazioni sui mercati internazionali, gli aggiornamenti normativi e i percorsi di crescita dedicati alle aziende che vogliono rafforzare la loro presenza oltre confine.

Source: Isernia News