L’idea di TrippinMolise è quella di avvicinare la cartellonistica tradizionale al mondo digitale, rendendola più interattiva e coinvolgente
di Pietro Ranieri
COLLI A VOLTURNO. C’è un vuoto nell’offerta turistica del territorio molisano. O sarebbe meglio usare il passato. Mancava infatti una soluzione innovativa per la segnaletica informativa e turistica che andasse oltre i classici QR code collegati a descrizioni testuali o audioguide pre-registrate. L’idea è stata quella di avvicinare la cartellonistica tradizionale al mondo digitale, rendendola più interattiva e coinvolgente. Nasce così il progetto Trippino, l’assistente IA per scoprire il Molise, a opera dei ragazzi di TrippinMolise.
Il primo intervento concreto ha riguardato l’installazione di cinque tabelle turistiche nel Comune di Colli a Volturno: quattro nel centro storico e una nel Parco Fluviale del Volturno. Ogni tabella riporta il nome del luogo, una breve descrizione introduttiva, un QR code e l’avatar della mascotte del progetto, appunto Trippino.
“Scansionando il QR code – spiega Pierdomenico Amodei, di TrippinMolise – si accede alla scheda informativa sul sito web di TrippinMolise, dove, oltre alla descrizione testuale, è possibile interagire direttamente con Trippino tramite chat. L’assistente, sviluppato secondo un’architettura AI basata su logica RAG (Retrieval-Augmented Generation), è in grado di rispondere in modo naturale, coinvolgente e dettagliato alle domande dei visitatori, proprio come farebbe un abitante del luogo”.
L’assistente può così attingere a contenuti specifici, personalizzati per ciascun comune, permettendo un controllo diretto sulle informazioni fornite. Questo consente di offrire risposte altamente localizzate e autentiche, includendo curiosità, aneddoti, informazioni utili e aspetti che sfuggono a un’AI generica.
“Uno dei punti di forza del progetto – aggiunge Amodei – è la scalabilità. Trippino è pensato per essere facilmente esteso ad altri comuni e territori. Ogni nuova adesione può arricchire il sistema con nuove informazioni e personalizzazioni, rendendo l’esperienza sempre più completa e capillare”.
A differenza delle tradizionali landing page statiche, Trippino offre così un’interazione dinamica e su misura, rispondendo in tempo reale alle domande specifiche dell’utente e accompagnandolo in un viaggio unico alla scoperta del territorio.
Il progetto è stato donato da TrippinMolise al Comune di Colli a Volturno, come progetto pilota. “La scelta è simbolica e affettiva: Colli a Volturno è infatti il luogo abbiamo la nostra legale e dove siamo cresciuti”, aggiunge Amodei. In concomitanza con l’avvio del progetto, a Colli è stato ospitato un gruppo di studenti della Northern Arizona University, nell’ambito del programma internazionale GCP – Global Citizen Project, che promuove l’impatto positivo nelle comunità locali visitate.
“Gli studenti hanno contribuito attivamente al progetto Trippino, supportandoci nella realizzazione del concept grafico delle tabelle (fornendo idee e visioni creative che da soli non avremmo avuto), e partecipando all’installazione fisica delle stesse sul territorio. La loro collaborazione è stata un valore aggiunto fondamentale”, chiosa Amodei.
Source: Isernia News