Il presidente D’Angelo avrà in settimana dati tecnici più sicuri sulla strada della richiesta di dissequestro. L’ipotesi di una presenza in concomitanza con i lavori
TERAMO – Sembrano esserci nuovi spiragli sui tempi di riapertura del Convitto Delfico di piazza Dante, sottoposto a sequestro dalla magistratura dopo un esposto sulla sicurezza statica dell’edificio. Il presidente della Provincia, Camillo D’Angelo, ha tenuto una riunione in videoconferenza questa mattina con i tecnici per fare il punto sullo studio affidato a un pool di professionisti di ingegneria civile, e ha anticipato che nella prossima settimana sarà possibile avere il quadro più chiaro sulla possibilità di un rientro di parte della popolazione studentesca, anche in concomitanza dei lavori di ristrutturazione dello storico palazzo.
D’Angelo ha detto anche che qualora fosse autorizzato un rientro (sempre passando per una richiesta di dissequestro dell’immobile), saranno le dirigenza scolastiche a decidere quali corsi e quali classi rientrerebbero nella sede originaria, piuttosto che altri.
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Source: Emmelle Notizie