L’Esercito pakistano e l’ISI (il potentissimo servizio segreto di Islamabad) dietro l’attentato al ex primo ministro Imran Khan?
Al momento dell’attacco, il 3 novembre scorso, Khan era sul cassone di un camion, circondato dallo stato maggiore del suo partito Tehreek-e-Insaf (Movimento per la giustizia del Pakistan) nel mezzo della “lunga marcia”, come lui stesso l’aveva definita, che da venerdì scorso lo stava portando a piedi, insieme a migliaia di persone, da Lahore, la capitale culturale del Pakistan, nell’Est del Paese, a Islamabad, cuore del governo e delle istituzioni.
Source: difesaonline.it