Mai come in questo periodo diplomazia e politica estera ritornano sulla bocca di tutti. I cablogrammi di Wikileaks, la primavera del Nord Africa e una crescente sfiducia verso le politiche nazionali rendono sempre più attuale e stimolante il confronto sui grandi temi delle relazioni internazionali.
Dall’8 al 14 ottobre 2011, a Firenze e Roma avrà luogo Diplomacy, la seconda edizione del Festival della Diplomazia, appuntamento internazionale dedicato all’arte e al futuro della Diplomazia.
L’iniziativa, che presenta la dinamica formula del Festival diffuso con eventi organizzati in differenti locations delle due città, è stata sviluppata con il fondamentale contributo del Ministero degli Affari Esteri - MAE e gode del patrocinio del Comune di Roma Capitale e di Firenze, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Commissione e del Parlamento Europei, del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Ministero della Difesa, del Ministero della Gioventù, del Ministero delle Pari Opportunità, della Regione Lazio e della Provincia di Roma.
La manifestazione, che avrà inizio l’8 ottobre nella città di Firenze per poi spostarsi a Roma dal 10 al 14 dello stesso mese, si propone come un racconto delle dinamiche e degli equilibri del potere, tra guerre e negoziati di pace, trattative segrete e grandi avvenimenti. Un occhio rivolto al passato e un’inclinazione chiara verso il futuro per un appuntamento che si rivolge ad appassionati e grande pubblico, con un occhio di riguardo verso le giovani generazioni.
Oltre 30 eventi, aperti al pubblico e completamente gratuiti, durante i quali si proverà ad approfondire tematiche di Politica Estera come lo Sviluppo sostenibile e la Lotta alle emissioni di CO2, il supporto alla crescita svolto dalle manifestazioni Sportive internazionali e dai Grandi Eventi, i bisogni di Sicurezza e la Lotta al Terrorismo e alle Discriminazioni. Obiettivo dichiarato è di offrire un quadro inedito e stimolante di come l’arte della Diplomazia abbia influenzato la storia dell’umanità e, anche oggi, mantenga un ruolo fondamentale per la definizione del suo futuro.
Tra gli appuntamenti ricordiamo: Donne, diplomazia e conflitti, Sviluppo territoriale e diplomazia economica della giovane Africa, Diplomazia economica: il sistema italia nei mercati internazionali, Lotta alla pirateria nei mari, La Diplomazia dello Sport e la Tavola Rotonda “Europa e India: competere o collaborare”.
Tra le presenze in programma, il Ministro degli Esteri On. Franco Frattini, l’On. Massimo D’Alema, presidente del Copasir, l’On. Giuliano Amato, Presidente del comitato dei garanti per le celebrazioni dei 150 anni dell’unità d’Italia, l’On. Sandro Gozi, Presidente del Gruppo Interparlamentare di amicizia Italia-India, l’on. Juan Fernando Lopez Aguilar, eurodeputato spagnolo, il dott. Frank Bremer, direttore di ricerca CNRS "L'archeologie en mediteranee, situation internationale, evolution, e il dott. Corrado Clini, direttore generale del ministero dell’Ambiente. Attesa anche la presenza e l’attiva partecipazione dei due sindaci Gianni Alemanno e Matteo Renzi.
L’evento sarà anticipato, all’interno dei Musei Capitolini, da una mostra fotografica sui trattati di pace nazionali e internazionali con materiale unico proveniente dall’archivio dell’ANSA.
L’edizione 2011 di Diplomacy, primo evento organizzato al mondo su questo tema, propone, a chi crede nel valore insostituibile della Diplomazia e delle relazioni internazionali, l’opportunità di entrare in contatto con molti dei protagonisti dell’odierna Politica Estera Italiana, Europea e Mondiale. (c.f.c.)
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