Simone Cristicchi amatissimo nel panorama musicale italiano ha scelto un luogo particolare dove vivere con la compagna Erika.
C’è chi cerca il successo inseguendo luci e riflettori, e poi c’è chi, come Simone Cristicchi, sceglie di spostarsi in direzione opposta. In silenzio, con quella delicatezza che da sempre lo contraddistingue, il cantautore romano ha deciso di costruire il suo rifugio lontano dal caos, in un luogo dove l’arte può respirare senza affanno.
Non è un mistero, infatti, che Cristicchi abbia un rapporto profondo con l’introspezione e con tutto ciò che riguarda la dimensione più autentica dell’essere umano. E forse proprio per questo, da tre anni, ha scelto di vivere in un casaletto immerso nella natura, a Velletri.
La casa di Simone Cristicchi
Un posto semplice, ma ricco di senso. Lontano anni luce dalle vetrine romane, dal rumore dei motorini, dalle serate mondane. Un luogo dove tutto scorre più lento, più vero. Qui, Simone condivide la quotidianità con la sua compagna Erika, anche lei musicista e cantautrice, una presenza che lo accompagna non solo nella vita privata, ma anche nel percorso artistico. Insieme formano una coppia affiatata, sia sul palco che nella quotidianità, fatta di musica, parole, silenzi e – perché no – terra sotto le unghie.
Chi lo conosce bene sa che Cristicchi non ha mai amato la sovraesposizione. Anche nei momenti di maggiore successo, ha sempre mantenuto un profilo umano, mai costruito. Ed è forse proprio questa sua coerenza che ha spinto molti fan a chiedersi: ma dove vive oggi Simone Cristicchi? La risposta, in fondo, è semplice quanto disarmante: in un angolo di campagna, in una casa che racconta molto di lui. Non c’è bisogno di scenografie, perché la bellezza, per lui, è tutta nelle piccole cose. Un libro lasciato aperto sul tavolo, una canzone che nasce da una passeggiata tra gli alberi, un dialogo improvvisato con Erika, magari proprio nel silenzio del tramonto.
Prima di trasferirsi a Velletri, Cristicchi ha vissuto a Roma, nel quartiere Tuscolano, quello dove è nato e cresciuto. Un quartiere popolare, vivo, pieno di contrasti, che lo ha formato e ispirato. Ma con il tempo, quella vitalità si è trasformata in rumore, e la necessità di rallentare è diventata troppo forte per essere ignorata. E così, la scelta di lasciare la città non è stata un taglio netto, ma piuttosto un ritorno a sé stesso. Una forma di fedeltà a una visione del mondo più essenziale, più autentica, più in sintonia con la sua poetica.
Cristicchi oggi vive in equilibrio tra passato e presente, tra radici urbane e orizzonti rurali, continuando a raccontare storie che toccano l’anima, proprio come lui sa fare. Sempre lontano dalle mode, ma vicinissimo a chi sa ascoltare davvero.
Source: Sounds blog